Avis à lire par tous les lecteurs:

Les premiers articles du blog "Un médecin du sport vous informe" datent de 2013, mais la plupart sont mis à jour pour pouvoir coller aux progrè médicaux. Ce blog inter-actif répond à la demande de nombreux confrères, kinésithérapeutes, étudiants en médecine et en STAPS, patients et sportifs. Il est le reflet de connaissances acquises tout le long de ma vie professionnelle, auprès d'enseignants remarquables, connaissances sans cesse actualisées que je me suis efforcé de rendre accessibles au plus grand nombre par le biais d’images trouvées sur le Net, images qui sont devenues par la force des choses, la propriété intellectuelle de tous; si cela dérange, ces images seront retirées.

Certains articles peuvent apparaître un peu plus polémiques que d'autres et indisposer, mais il n'est pas question pour l'auteur de tergiverser ou de se taire, quand il s'agit de problèmes d'éthique, en particulier en matière de dopage et quand la santé des sportifs est en jeu, compte tenu du nombre élevé de blessures liées au surentraînement et à une pratique imbécile d'une certaine musculation, qui n'est plus au service de la vitesse et de la force explosive utile (et non de la force maximale brute), qui sont les deux qualités physiques reines, qui ne respecte pas les règles de la physiologie musculaire et qui, au lieu d'optimiser la performance, fait ressembler certains sportifs body-buildés à l'extrême, davantage à des bêtes de foire gavées aux anabolisants, qu’à des athlètes de haut niveau.

Ce blog majoritairement consacré à la traumatologie sportive, est dédié à mes maîtres les Prs Jacques Rodineau, Gérard Saillant et à tous les enseignants du DU de traumatologie du sport de Paris VI Pitié Salpétrière et en particulier aux docteurs Jean Baptiste Courroy, Mireille Peyre et Sylvie Besch. L'évaluation clinique y tient une grande place: "la clinique, rien que la clinique, mais toute la clinique" et s'il y a une chose à retenir de leur enseignement, c'est que dans l'établissement d'un diagnostic, l'examen clinique, qui vient à la suite d'un bon interrogatoire, reste l'élément incontournable de la démarche médicale. Toutefois dans le sport de haut niveau et guidé par la clinique, l'imagerie moderne est incontournable : radiographie conventionnelle, système EOS en trois dimensions pour les troubles de la statique rachidienne, échographie avec un appareillage moderne et des confrères bien formés, scanner incontournable dans tous les problèmes osseux et enfin IRM 3 Tesla, le Tesla étant l'unité de mesure qui définit le champ magnétique d'un aimant; plus le chiffre de Tesla est élevé et plus le champ magnétique est puissant ("à haut champ") et plus les détails des images sont fins et la qualité optimale.

Hommage aussi au Pr Robert Maigne et à son école de médecine manuelle de l'Hôtel Dieu de Paris ou j'ai fais mes classes et actuellement dirigée par son fils, le Dr Jean Yves Maigne. Je n'oublie pas non plus le GETM (groupe d'étude des thérapeutiques manuelles) fondé par le Dr Eric de Winter et ses enseignants, tous des passionnés; j'y ai peaufiné mes techniques et enseigné la médecine manuelle-ostéopathie pendant 10 années.

Dr Louis Pallure, médecin des hôpitaux, spécialiste en Médecine Physique et Réadaptation, médecin de médecine et traumatologie du sport et de médecine manuelle-ostéopathie, Pr de sport et musculation DE, ex médecin Athlé 66, comité départemental 66, ligue Occitanie et Fédération Française d’Athlétisme, médecin Etoile Oignies Athlétisme.

mercredi 26 juillet 2023

Disinserimento muscolo-aponeurotico del muscolo gemello interno del polpaccio (Tennis Leg)


Estremamente sollecitato nella pratica sportiva: attività di corse, impulsi, partenze, cambi di direzione, salti, il Muscolo Gemello interno (Gastrocnemio) può disintegrarsi parzialmente o totalmente per distacco delle sue fibre muscolari, entra posteriormente al Soleo e anteriormente e medialmente al Gemelli mediale; il distacco sarà riempito da un ematoma. Frequente negli atleti in quanto si presenta in quarta posizione dopo le lesioni degli hamstrings (IJ) della faccia posteriore della coscia (1°), quelle degli adduttori della faccia interna della coscia (2°) e quelle del retto femorale della Quadricipite della faccia anteriore della coscia (3a). Questo disinserimento del muscolo gemello interno, che colpisce particolarmente i tennisti di mezza età e la cui gravità è proporzionale all'entità della lesione aponeurotica e dell'ematoma che andrà a colmare il vuoto lasciato dal distacco, ha ricevuto l'appellativo di Tennis Leg (gamba del tennista gamba). Si trova anche nel calcio, nello squash, nel badminton e nella corsa. Punto importante, questo disinserimento muscolo-aponeurotico non può essere considerato come un vero e proprio cedimento muscolare che si verifica, in corpo muscoloso pieno. Si tratta in realtà di un distacco tra due muscoli (simile al distacco di Morel Lavallée nella coscia) e la sua gravità è legata alla presenza di un ematoma che deve essere perforato sotto ecografia e che può ripresentarsi dopo la puntura che deve essere sempre seguita con glassa e compressione. A questo proposito, le iniezioni di idro-cortancyl 125 mg dopo l'evacuazione dell'ematoma, un tempo consigliato, sono ora sconsigliate, perché seguono recidive in tutto il corpo muscolare, recidive che, sono veri e propri  guasti .
Altro punto importante+++, come per qualsiasi infortunio muscolare degli arti inferiori sulle 4 zone anatomiche sopra citate, esiste una relazione con una disfunzione lombare vertebrale: disfunzione L5/S1 per le IJ interne e il Calf Twin, disfunzione L4/L5 o L5 /S1 per il bicipite femorale, disfunzione L3/L4 per il retto femorale e disfunzioni L1/L2 o L2/L3 per gli adduttori) e le conseguenze distrofiche tissutali della sindrome  cellulo-tenoperiosto-mialgica (MCPTS) di Robert Maigne di queste disfunzioni , costantemente riscontrati quando vengono ricercati e tuttavia ignorati dalla maggior parte dei miei colleghi, disfunzioni vertebrali e SCTPM  che faranno da letto a questi incidenti muscolariè necessario saper individuare, trattare in concomitanza con la lesione muscolo-aponeurotica e poi monitorare nel tempo per evitare eventuali recidive. (Conferisci gli altri due post del blog: Base medica del tendine-periosteo e lesioni muscolari nell'atletica leggera e lesioni sportive e prestazioni, che consiglio vivamente di leggere)


Biomeccanica
Tanto voluminoso quanto potentissimo, il Tricipite surale e i suoi 3 capi muscolari: il Soleo in profondità e i Muscoli Gemelli (Gastrocnemio) interni ed esterni in superficie è il muscolo che anatomicamente imprime la sua curva al polpaccio e interviene fisiologicamente sia nella mantenimento della posizione eretta e della propulsione degli arti inferiori. 
Meccanismo di lesione
Il disinserimento del muscolo gemello mediale è il risultato di un conflitto tra il capo soleo monoarticolare e il capo poliarticolare dell'articolazione gemello mediale che si inserisce attraverso una lama tendino-aponeurotica comune ai 2 capi muscolari. La lesione risulta da un meccanismo di allungamento improvviso, ma non sempre, con asincronia articolare (estensione del ginocchio e dorsiflessione della caviglia). Si verifica negli atleti sia a freddo su un muscolo non riscaldato, sia a caldo su un muscolo stanco e anche in tutti nella vita di tutti i giorni.


Sintomi immediati e cosa fare
Il dolore  è subito violento o addirittura sincopale con ticchettii talvolta udibili, accompagnato da totale impotenza funzionale. Se la valutazione clinica è immediata e comparativa, l'esaminatore nota un segmento teso della gamba e percepisce la massa retratta del muscolo gemello interno che sovrasta una tacca rapidamente riempita e mascherata da un ematoma fluttuante, mentre un'attenta palpazione del tendine d'Achille risulta non avere successo, il tendine non lo mostra, nessuna tacca (saper comunque che con una rottura del tendine d'Achille che è la principale diagnosi differenziale, il dolore è abbagliante, ma dopo i primi minuti è possibile camminare piatti e l'indolenza diventa rapidamente totale). La ricerca degli altri 2 segni muscolari: allungamento passivo e contrazione isometrica contro resistenza è punitiva e la sconsigliamo perché fonte di forte dolore.  
Non è necessario l'immediato imaging post-traumatico  e il più rilevante è applicare immediatamente il  protocollo terapeutico del riso o del greco  : glassa, riposo relativo con le stampelle utilizzando bastoni inglesi per alcuni giorni, elevazione (posizionamento in posizione inclinata che favorisce il drenaggio dell'ematoma , Compression ++ con posizionamento di un bendaggio compressivo di grado 2 che va dalle dita dei piedi al ginocchio e indossato in modo permanente per i primi 10 giorni.
Diagnosi di gravità mediante imaging
Essendo la gravità della lesione correlata al disinserimento aponeurotico e alla persistenza del versamento fluido, sarà determinante l'imaging grazie all'ecografia. Permette di distinguere disinserzioni parziali che saranno trattate come rotture di stadio II e disinserzioni totali che saranno trattate come rotture.  
I nostri colleghi radiologi sportivi del DU de la Pitié Salpétrière, consigliano di eseguire l'ecografia tra l'8° e il 10° giorno.
  

Non trattandosi di una lesione a massa muscolare piena ma di un vero e proprio disinserimento muscolo-aponeurotico tra settore profondo e settore superficiale del polpaccio, zona di mobilità e scorrimento tra piano muscolare superficiale (gemello interno) e piano profondo (soleo), il problema è sapere qual è l'importanza del distacco profondo e se c'è o meno un ematoma nel processo di organizzazione e liquefazione. L'utilizzo di sonde ad alta frequenza consente un'analisi fine intramuscolare e delle aderenze muscolo-aponeurotiche (Dott. Folinais):  lUna sacca di distacco tra gemello mediale e soleo determina una massa liquida ipoecogena, ovale sul piano trasverso, fusiforme sul piano sagittale, e talvolta estesa molto in alto fino alla giunzione diafisaria-metafisaria tibiale superiore e il cui volume può variare da 30 cc a 200 cc che devono essere forati e monitorati per evitare l'insorgenza di una pseudocisti partizionata che può essere prevenuta facendo seguire alla puntura un'infiltrazione di 5 cc di idrocortancyl 125 mg (queste infiltrazioni non sono più consigliate). 

La guarigione negli ultrasuoni, viene eseguita sotto forma di una zona iso-ecogena. 
La risonanza magnetica  è un esame eccezionale in questa patologia, da fare come seconda intenzione, 
La diagnosi differenziale è la rottura del tendine d'Achille,  essenzialmente una diagnosi clinica con i suoi 5 segni (vedi articolo su tendinopatie e rotture del tendine d'Achille) che ogni bravo medico dello sport sa differenziare clinicamente.
La cura è quella di un qualsiasi incidente muscolare 
È medico nella maggior parte dei casi e non differisce da quello di un classico incidente muscolare. A volte può essere chirurgica a seconda delle dimensioni dell'ematoma che deve essere ridotto il più possibile applicando il protocollo greco nell'immediato post traumatico: 
-G per glassare++
- R per il relativo riposo con le stampelle
- E per elevazione dell'arto lesionato con posizione inclinata a letto
- C per la compressione ++++ da una fascia di compressione di grado 2 dalle dita al polpaccio da indossare per una buona decina di giorni.
Se l'ematoma è grande, non esitate a forarlo come raccomandato dal nostro collega Folinais completando la puntura con un'iniezione di idrocortancyl.
La ripresa della deambulazione dipende dal dolore residuo. Deve essere precoce con l'ausilio di stampelle per alleggerire l'appoggio e nel rispetto del dolore.  
La fisioterapia deve precedere il ritorno allo sport.Si consiglia
la fisioterapia per la riabilitazione della deambulazione in caso di disagio funzionale, stretching del tricipite, massaggio trasversale profondo e lavoro attivo del tricipite in concentrico poi eccentrico (10 sedute).
La ripresa dello sport e in particolare della corsa e degli sport di squadra dipenderà dall'importanza dell'ematoma e va da 3 a 4 settimane fino a diversi mesi se l'ematoma persiste. Questa ripresa dell'attività sportiva deve essere preceduta dal test muscolare da parte del medico e  la triade muscolare deve risultare negativa alla contrazione resistita, allo stiramento e alla palpazione. 
A volte è necessaria un'ecografia  in caso di dubbio clinico; deve evidenziare una zona isoecogena. 
Nuoto, ciclismo senza forzature, vogatore sul dispositivo Concept 2 sono possibili fin dall'inizio, guidati dal dolore
Il trattamento chirurgico è talvolta necessario in caso di complicanze o per evacuare un grosso ematoma o se persiste dopo ripetute punture.
Prevenzione
Poiché i muscoli gastrocnemio sono muscoli poliarticolari, la migliore prevenzione consiste nell'allungarli gradualmente, quindi nel rafforzarli mediante un lavoro muscolare eccentrico e nel rilevare, trattare e monitorare la disfunzione vertebrale L5/S1 e le sue conseguenze distrofiche del tessuto metamerico della sindrome  . tenoperiosto-mialgia (SCTPM) di Robert Maigne che sono alla base di questo disinserimento del gemello interno.

NB: l'importante, come sempre in traumatologia sportiva, è trattare bene la lesione primaria, altrimenti ci saranno complicanze secondarie come recidive, calcificazioni, pseudocisti, ecc., alcune delle quali possono richiedere l'intervento chirurgico. La cosa principale, come sempre, è evitare questo disinteresse del gemello interiore integrando tutte le tecniche di allungamento dei muscoli del polpaccio e rafforzamento eccentrico nell'allenamento fisico . 

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